Chiesa tra le case

La parrocchia alla prova della grande città. Introduzione del vescovo Domenico Sigalini

Pubblicazione:  6 marzo 2017
Edizione:  1
Pagine:  72
Peso:  86 (gr)
Collana:  M2 Cammini di Chiesa
Formato:  110x185x6 (mm)
Confezione:  Brossura
Altri autori:  Introduzione di Domenico Sigalini
EAN:  9788810521540 9788810521540
€ 7,50 € 7,13
Sconto:  5%
Risparmi: € 0,37 ogni copia
Descrizione
Nei grandi centri urbani, dove aumenta l’anonimato, le appartenenze sono fluide e si moltiplicano i «non luoghi», le parrocchie sembrano soffrire di un’ impostazione ancora «rurale» che non sembra essere in grado di rispondere ai bisogni spirituali del presente.  Nelle città, soprattutto in quelle di grandi dimensioni, la parrocchia è ancora più sfidata a immergersi nelle esperienze del territorio, nei poli che costruiscono socialità e cultura, negli spazi che esprimono bisogni, solidarietà e di democrazia di base. Al tempo stesso, la sfida consiste nel non perdere una delle qualità più belle della parrocchia, ovvero di essere Chiesa tra le case in grado di ascoltare e di interpretare il territorio per annunciare il vangelo a tutti, in ogni luogo.
Sommario
Introduzione (vescovo Domenico Sigalini). Essere Chiesa tra le case.  I. La contestazione della solitudine (Antonio Mastantuono). 1. Città osservabile e società urbana.  2. Mobilità, dislocazione, eterotopia. La mobilità. La dislocazione e l’eterotopia.  3. La parrocchia e la città. Quale stile per una parrocchia in una grande città?  II. Parrocchia e territorio (Giovanni Villata). 1. La nostra prospettiva.  2. Che cosa fanno le parrocchie.  3. Le nuove sfide che vengono dal territorio oggi. Il problema. Siamo tutti vulnerabili. Una diversa visione dell’uomo.  4. Come la parrocchia può accogliere tali sfide?  5. Parrocchie, punti di riferimento.  III. La parrocchia come rete (Augusto Bonora). 1. La rete come immagine evangelica.  2. L’immagine della rete, come modello di accostamento alla Chiesa.  3. Il volto concreto della comunità parrocchiale come rete.  4. Una Chiesa di rete, in uscita, verso le periferie cittadine.  Conclusione.  IV. La parrocchia ha una progettualità? (Salvatore Ferdinandi). Premessa. 1. Presupposti teologico-pastorali.  2. La Chiesa a servizio della comunione. Necessità di una pastorale generativa, dentro le caratterizzazioni e i contesti attuali. Come farsi compagni di cammino nella fede e alla fede, alla luce del racconto di Emmaus (Lc 24,13-35).  3. La parrocchia impara a «pensarsi al futuro», per una rinnovata progettualità pastorale. Necessità che le nostre comunità s’interroghino.  4. Verso una pastorale progettuale e integrata, stile della parrocchia missionaria. Alcune attenzioni per una progettualità pastorale rinnovata.  5. Qualche provocazione come conclusione.
Note sull'autore
Domenico Sigalini è vescovo di Palestrina● Antonio Mastantuono è docente di Teologia pastorale alla Pontificia Università Lateranense ● Giovanni Villata è direttore del Centro studi e documentazione dell’arcidiocesi di Torino ● Augusto Bonora è parroco di san Galdino a Milano  ● Salvatore Ferdinandi è vicario generale della diocesi di Terni-Narni- Amelia.  
degli stessi autori
Antonio Mastantuono
Giovanni Villata
Augusto Bonora
Salvatore Ferdinandi